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Trattamenti intossicazioni alimentari e ambientali

trattamenti intossicazioni alimentari e ambientali

TRATTAMENTI INTOSSICAZIONI ALIMENTARI E AMBIENTALI

Quando si parla di intossicazione non bisogna esclusivamente pensare a quel tipo di disturbo che si manifesta con vomito, diarrea e crampi addominali. Le intossicazioni derivano da quello che mangiamo, beviamo, inaliamo e con cui stiamo a contatto.

Esse possono derivare dagli alimenti che introduciamo ogni giorno nella nostra vita ma possono anche essere correlate a fattori ambientali di cui non siamo consapevoli e che, oltre a modificare il nostro microbiota, si accumulano in maniera irreversibile all’interno delle nostre cellule fuorviando il sistema immunitario che con l’avanzare dell’età tende ad indebolirsi.

Per esempio, un consumo assiduo di tonno e pesce spada, pesci di grossa taglia che vivono a lungo nei mari, può causare un significativo aumento di mercurio organico nell’organismo. Allo stesso modo, la presenza di due o tre amalgame dentali (le vecchie piombature), è fortemente correlata al rischio di intossicazione di mercurio inorganico.

In altri casi, persone con un sistema immunitario debole possono manifestare livelli alti di arsenico e piombo semplicemente a causa dell’utilizzo per anni di acqua di rubinetto per cucinare o bere tisane. Altri ancora manifestano reazioni avverse a pesticidi, contaminanti e agenti chimici (per esempio il bisfenolo contenuto nelle plastiche) dopo anni di quantità insignificanti ma che sommandosi fanno varcare la soglia patologica all’organismo.

Quello di cui siamo tutti consapevoli è che viviamo in un mondo inquinato. Di conseguenza se le difese immunitarie non sono impeccabili le persone soccombono a questo bombardamento continuo di tossine. Quando ciò accade l’unico modo per rimediare è eseguire dei protocolli di detossificazione mirati che vadano, attraverso dei sequestranti, a estrarre metalli e tossine dalle cellule adipose, dove principalmente tendono ad accumularsi.

Tuttavia, affinchè questo possa avvenire è fondamentale adottare 3 provvedimenti:

1) Rilevare attraverso esami specifici l’intossicazione in atto
2) Identificare la fonte di contaminazione e adottare rimedi per evitare l’ingresso di tali sostanze nell’organismo mentre si detossifica
3) Immettersi su un programma nutrizionale specifico per tutelare la funzionalità epatica, renale e intestinale. Questi tre organi sono i principali fautori del processo di detossificazione e il loro ruolo va salvaguardato.